I modi di dire in sardo spesso ruotano intorno a delle parole che racchiudono un forte significato e che già da sole hanno sufficiente senso per chi conosce la lingua sarda.
Spesso a farla da padrone nel sardo, come sappiamo, è l’ironia o una vena di umorismo sarcastico fraintendibile perchè ci piace ribaltare il senso delle frasi.
Il termine ”disigiu” è una di quelle parole che vengono usate coi modi e toni più svariati, ma letteralmente significa in sardo campidanese ”desiderio”.
Nella Phraseologia Karalitana di Malvio De’ Cupin si dice che si tratta di ”struggente desiderio, talora foriero di depressione ove non esaudito”. Rende l’idea.
Poi l’autore indica un esempio di un modo di dire con la parola in questione: ”Mi seu trunchendi de su disigiu de bidi a mamai!”, ossia ”mi struggo (letteralmente ”mi sto stroncando” ndt) per il desiderio di rivedere mia madre!”.
Qual è il vostro disigiu?
E come si dice nella vostra zona della Sardegna?
Il mio oggi come non mai è quello di poter tornare a viaggiare in modo spensierato e incontrare amici, famiglia, fare nuove conoscenze.
Mi seu trunchendi de su disigiu! 😀💚
Torneremo ad essere Bagamundusu 🙂🍀
Ciao!
Melania