Andiamo avanti col glossario #keywordsgraffitistreetart!
Il termine di oggi è TRAIN BOMBING😊
Letteralmente train bombing significa “bombardare un treno”, dalla prospettiva dei graffiti significa bombardarlo con le vernici spray colorate delle bombolette!
Fin dagli esordi del Writing i vagoni dei treni sono sempre stati uno strumento caro ai writers, sia per la difficoltà che comporta “colpire” i vagoni (seppur fermi ai capolinea), sia perchè i treni rappresentano delle gallerie mobili che viaggiando da un capolinea all’altro portano in giro i pezzi e offrono la possibilità di una maggiore visibilità.
Inoltre specialmente nel periodo dei primi sviluppi del movimento, negli anni Settanta, ricoprendo i vagoni in lungo e in largo si creava per i writers l’occasione di attivare una sorta di sfida tra le crew che rappresentavano le varie zone della città in particolare i sobborghi delle periferie. Ad esempio se una crew di Harlem creava un nuovo pezzo su un vagone della linea 2 (che tuttora viaggia da Nord a Sud di New York), quel pezzo sarebbe stato visto in tutta la città fino a Brooklyn; quindi le crew di ogni quartiere su quella linea avrebbero potuto osservare e rispondere con un controattacco “bombizzando” un altro vagone o crossando quello stesso pezzo.
Le pene e le multe per il train bombing variano a seconda del paese, sopratutto se si viene colti sul fatto più volte, la pena può inasprirsi parecchio.
Nonostante la sua pericolosità e l’alto rischio di essere “beccati”, il train bombing, come il Writing in generale, resiste e giunge fino a noi oggi, come possiamo vedere in alcuni scatti degli ultimi anni in particolare nel Sud Sardegna.
Al prossimo articolo Street art e Graffiti Lovers! 😊
Melania
Foto: M. Garau